Ippovia Sicilia 2005

La Sicilia entra nella rete sentieristica di Ippovia Italia con un grande percorso di collegamento attraverso i quattro Parchi regionali: dell’Alcantara, dell’Etna, delle Madonie e dei Nebrodi.





 






di  Rodolfo Lorenzini


Dopo tre anni di gestazione vede finalmente la luce il primo percorso sentieristico verde, di lunga percorrenza, mai realizzato sul territorio Siciliano. L’iniziativa avviene nell’ambito delle attività promosse dall’Assessorato al Territorio ed all’Ambiente della Regione Siciliana che intende così dare un contributo tangibile nel settore delle problematiche connesse allo sviluppo sostenibile dei territori dell’entroterra ed in particolare di quelli montani.

Il progetto che è stato sviluppato dalla Società Italiana del Cavallo e dell’Ambiente Onlus, ormai alla sua terza fatica consecutiva in tre anni, sui territori più diversi della penisola, ha radici lontane. Infatti,quando venne lanciato, il Progetto Ippovia Italia, fu subito entusiasticamente accolto dalle Istituzioni, sia a livello centrale che periferico, e da allora uno dei possibili sviluppi fu individuato proprio nel territorio siciliano.
Un po’ perché lo propose il Ministro La Loggia, che con il suo Ministero per gli Affari Regionali, fu uno dei primi dicasteri ad aderire ed a sostenere il progetto ed un po’ perché la Sicilia, con le sue molteplici valenze territoriali ed equestri si presentava come un territorio simbolo per lo sviluppo delle attività del progetto Ippovia Italia.

Giovane moro a cavallo

Gran descrizione del serraglio

Da Viaggio a Costantinopoli inizi sec. XVII, di Tommaso Alberti




Non è stato facile identificare un piano comune di azione in tempi brevi. L’azione assidua del Direttore dell’Ufficio speciale per la Montagna dott. Domenico Cavarretta, che da subito ha sposato l’idea che il percorso potesse contribuire ad innestare sinergie positive per lo sviluppo del territorio montano siciliano e la forte spinta impressa dall’Assessore al Territorio ed all’Ambiente On.le Francesco Cascio, hanno reso possibile la realizzazione di questa attività di promozione territoriale.

Si è voluti quindi partire con un progetto Ippovia Sicilia 2005 di forte valenza emotiva proprio per i contenuti che già racchiude in se. Il percorso infatti lega i quattro Parchi regionali, dell’Alcantara, dell’Etna, delle Madonie e dei Nebrodi. I poli di questo percorso lungo circa 260 chilometri sono le tre mete turistiche più importanti della Regione: Cefalù, Taormina ed il Monte Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa. Definire un percorso organico in linea ha avuto la sua maggiore difficoltà proprio nell’identificare una realtà di collegamento che avesse un senso di viaggio compiuto e che permettesse di cogliere gli aspetti più significativi dei quattro parchi.
Così il percorso attraversa Piano Battaglia e le montagne Carsiche delle Madonie, la dorsale dei Nebrodi, autentico Regno del Verde, la discesa del Parco Fluviale dell’Alcantara, il fiume nato dall’incontro dell’Acqua e del fuoco e la via altomontana dell’Etna. 260 chilometri selezionati dagli oltre 600 censiti; più di 80 operatori turistici professionali individuati e messi in rete; oltre 100 collaboratori specializzati tra guide, maniscalchi, veterinari.

Una guida completa per muoversi attraverso il territorio sul percorso di Ippovia Sicilia 2005. Oltre 200 pagine tra carte topografiche, informazioni e indirizzi utili ed enti in grado di assistere, concretamente, chi voglia vivere questa avventura, alla scoperta dei un mondo nuovo e diverso, non lontano, ma così vicino a noi,. Una guida che,attraverso le sue metafore, offre una chiave di lettura della Sicilia e dei siciliani.