Anno 16 - N. 43/ 2016




ET IN ARCADIA EGO

Una sentenza ellittica

La pesatura delle anime o psicostasia dal Papiro di Ani, 1240 a.C.
Un enigma mitologico del Seicento che ha inizio in Egitto

di Giulio Cesare Maggi


IL SALE e la SALIERA

Saline & Arte

SAPORE – STORIA – COMMERCIO
Questo valore economico e la sua profonda simbologia fanno capire l’importanza che la saliera rivestì per vari secoli

di Giuseppe Bajocco


COM’É DIFFICILE CAMBIARE!

I pezzi del puzzle

[...] Possiamo concepire un paese, una nazione, come composti da una serie di sistemi: quello sociale, quello economico, quello politico. Potremmo naturalmente aggiungerne altri, a seconda del fenomeno che vogliamo esaminare...

di Alessandra Nannei


DEMOGRAFIA DI UNA GUERRA

La Grande Guerra 1915-1918

Conseguenze meno note della prima guerra mondiale sulla salute di chi la visse in giovane età

di Carlo Maccheroni


IL PICCOLO MUSEO DEL DIARIO

“FONDAZIONE ARCHIVIO DIARISTICO NAZIONALE”

Pieve Santo Stefano, Arezzo
La casa della memoria & un percorso tra le sue espressioni

di Daniela Bartolini


LE CERAMICHE DI GIO’ PONTI

Fascino e freschezza di uno stile

[...] ceramiche che mostrano figure mitologiche; talvolta con vedute prospettiche surrealiste, altre volte invece, [...]

di Rosanna Veronesi foto Giovanna Dal Magro


OGGI come IERI

IL COLORE DEL GRASSO

IERI “il popolo grasso” Oggi “buongustaio”

di Ambra Morelli


BIBLIOGRAFIA – NOTE AUTORI

IL SALE E LA SALIERA
Pierre Laszlo – Storia del Sale; Donzelli Editore – Roma 2004.
Dizionario dell’Antiquariato; Vallardi-Garzanti – UTET - Milano 1989.
A. Lane – La maiolica italiana; Milano 1958.
Taccuini Storici – Accademia Italiana di Gastronomia Storica
Mark Kurlansky – Il Sale; Rizzoli – Milano 2003.
L. Bouilhet - L’orfèvrerie française du XVIII au XIX siecle; H.Laurens Librarire Editeur – Paris 1908.
Nocq, Alfassa, Guèrin – L’orfèvrerie française; Albert Lévy Ed. – Paris 1926.
Erasmo da Rotterdam – Il galateo dei ragazzi; Liguori Editore – Napoli 2004.

COM’É DIFFICILE cambiare
Antonio Damasio, Emozione e coscienza, Adelphi, 2000; Il sé vien dalla mente, Adelphi, 2010;
H. Maturana, F. Varela, L’albero della conoscenza, Garzanti, Milano, 1987; Autopoiesi e cognizione, Marsilio 1985.
Paul Watzlawick, et alia: Pragmatica della conoscenza umana, Astrolabio,1971; Change, Astrolabio, 1974.


Autori

Giulio Cesare Maggi
è nato a Gorizia nel 1924.
Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1948. Professore pareggiato di Patologia medica all’Università di Milano. Specialista in Medicina interna e in Cardiologia è Primario Emerito di Cardiologia.
Libero docente confermato in Fisiologia Umana all’Università di Pavia. Ha pubblicato tre volumi di interesse medico e trecentocinquanta lavori a stampa in tema di cardiologia, medicina interna, fisiologia, farmacologia e di storia della medicina. Saggista, ha pubblicato numerosi studi e due volumi su W. A. Mozart (Mozart a Milano, Fondazione Bernardelli Editore, 2006 e Mozart e dintorni, Book Time, 2008 ) e su vari argomenti di Storia e Letteratura. Di Francesco Petrarca ha tradotto la “Collatio Laureationis” e l’Epistola Senile “De non interrumpendo per etatem studio”.
In età giovane ha tradotto dal neogreco varie poesie di Costantinos Kavafis, poi pubblicate. Redattore della Rivista EOS, è Socio onorario del Mediolanense Studium.
Di recente ha tradotto il De civilitate morum puerilium di Erasmo da Rotterdam.
Dal 2006 è Presidente della Fondazione Fratelli di San Francesco d’Assisi Onlus, ove lavora come medico.

Giuseppe Bajocco
è nato a Perugia e vive da molti anni a Monza. Laureato in Economia e Commercio ha ricoperto, in Italia e all’estero, importanti incarichi direttivi in primarie aziende industriali. Terminata l’attività lavorativa è tornato alle sue passioni giovanili: l’etruscologia e l’antiquariato.
Per quanto riguarda l’etruscologia, ha frequentato a Perugia, presso l’Università Italiana per Stranieri, i corsi tenuti dai Professori Massimo Pallottino e Aldo Neppi Modona.
Ha successivamente aggiornato le sue conoscenze sull’argomento presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Statale di Milano negli A. A. 2008/2009 e 2009/2010. Gli interessi nel campo dell’antiquariato si sono orientati in particolare verso le antichità bibliografiche ed all’argenteria. In questo settore specifico ha frequentato i corsi per Perito Argentiere con conseguente iscrizione all’Albo dei Consulenti per le Antichità presso la Camera di Commercio di Milano
Ha svolto il servizio militare come Ufficiale nel Corpo degli Alpini e di questo ne è molto orgoglioso.
Da qualche anno, per ragioni famigliari, si divide fra Monza e Siviglia.

Alessandra Nannei
è nata a Milano. Si è laureata all'Università Cattolica di Milano in Scienze Economiche e Commerciali.
Ha lavorato presso società internazionali e istituti di ricerca economica.
Ha fatto parte del gruppo di studio “Italia '61” per la costruzione della prima matrice intersettoriale dell'economia piemontese.
Si è occupata della costruzione ed elaborazione di campioni statistici rappresentativi, di analisi dei bilanci familiari e dello Stato, con particolare riguardo alla disaggregazione regionale del PIL, nonché alla costruzione di tavole input-output di contabilità economica.
Ha effettuato numerosi studi e ricerche sull'economia italiana.
Si è specializzata nell'analisi della redditività degli investimenti pubblici e privati e del fabbisogno di strutture pubbliche.
Ha approfondito le motivazioni di investimento nella grande impresa. Ha analizzato la redditività, la composizione della dirigenza, i risultati gestionali delle imprese pubbliche italiane.
Ha tenuto corsi di macro e microeconomia presso università private, Istituti di aggiornamento per manager e imprenditori, la Scuola di Cultura contemporanea del Comune di Mantova in collaborazione con la regione Lombardia.
Infine, si è occupata di linguaggio e comunicazione.
Ha collaborato e partecipato alla redazione di riviste economiche e culturali, come Azimut, Metamorfosi, Cuore e Critica, Via Dogana.
Ha pubblicato numerosi saggi, articoli e libri, tra i quali: “La politica degli investimenti”, “La nuovissima classe”, “L'Italia oltre la crisi energetica”, “Ragione e sentimenti. Sulla differenza del comunicare”.
Ha fondato e diretto per dieci anni l'associazione non profit ADDIS, per assistenza e alle donne separate e divorziate.

Carlo Maccheroni
è stato professore ordinario di Demografia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Torino. È stato professore associato di Demografia presso l’Università “Luigi Bocconi” di Milano. Ha curato la realizzazione di numerosi progetti finalizzati allo studio di problematiche demografico-sociali e ha privilegiato temi di studio inerenti la mortalità, con particolare riferimento alle età avanzate, all’invecchiamento della popolazione e ai suoi riflessi sul welfare, e alla modellistica demografica, studi che prosegue attualmente in un centro di ricerche.
Daniela Bartolini
è laureata in Filosofia presso l’Università degli Studi di Siena e Dottore di ricerca in Storia medievale presso l’Università degli Studi di Firenze.
I suoi studi si sono concentrati nel campo dell’agiografia, in particolare sulla narrazione dei miracoli nelle fonti agiografiche del Basso Medioevo e su alcune particolari categorie di santi legate alla condizione laicale e alle sfere produttive delle città comunali italiane. Ha compiuto anche studi nel settore dei Beni Culturali e dell’archivistica ed è giornalista pubblicista. Dal 2014 collabora con l’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano ed è una delle guide del Piccolo museo del diario.

Rosanna Veronesi
Arte & Scrittura, sono le componenti del suo fare. Infatti, divide l’attività artistica con quella dedicata alla ricerca culturale e agli articoli su alcune riviste, tra cui Eos. Negli anni ’80 svolgeva il compito di coordinatrice editoriale nella Casa Editrice Katà (dalla stessa fondata con un gruppo di amici) con le riviste: Area (Arte, Architettura, Arredamento) e Invece (Design e critica del Progetto).
Successivamente direttore di vari House Organ, (riviste aziendali principalmente legate alla qualità dei materiali).
Ha pubblicato alcuni libri d’architettura.

Giovanna Dal Magro
è nata a Milano, dove risiede e lavora. Fotografa di fama internazionale predilige il reportage e le sue immagini riassumono una grande visione sulla cultura del Mondo e delle Etnie.
Collabora inoltre con numerose riviste italiane e straniere, ha pubblicato oltre dieci libri di fotografia.

Ambra Morelli
Dietista presso la Clinica San Carlo di Paderno Dugnano, già Direttore Responsabile della rivista dei Dietisti italiani, collabora a testate di alimentazione e salute.

Paolo Brera
è nato a Milano nella prima metà del secolo scorso ma riesce a prendere davvero atto della sua età solo quando enumera i mestieri che ha già fatto: assistente universitario di Storia Economica, Economia Politica, Diritto Privato Comparato e Marketing; esportatore di prodotti petroliferi; consulente aziendale; editore e giornalista.
È autore di un volume di saggi (Denaro e Shakespeare & Company, 1985), due di poesie, diversi racconti, un romanzo e numerosi racconti di fantascienza (Perseo Libri Editore), una ricerca sulle strategie aziendali delle società calcistiche (con Alberto Scherillo), una biografia di Gianni Brera (con Claudio Rinaldi), un lavoro sulla fame nel mondo diffuso con Famiglia Cristiana e un libro di versi dedicato alla storia degli ultimi due secoli (Aragno Editore ).


COLOPHON EOS anno XV - n. 43 – 2016 rivista culturale quadrimestrale

IMMAGINE DI COPERTINA Et in Arcadia Ego Nicolas Poussin Parigi, Museo del Louvre

Direttore responsabile
Osvaldo Tagliabue

Direttore editoriale
Patrizia Bernardelli

Redazione
Giuseppe Bajocco – Paolo Brera – Giulio Cesare Maggi – Ambra Morelli – Francesco Piscitello – Giuliano Tessera –

Hanno collaborato a questo numero
Giuseppe Bajocco – Daniela Bartolini – Paolo Brera – Carlo Maccheroni – Giulio Cesare Maggi – Giovanna Dal Magro – Ambra Morelli – Rosanna Veronesi –

Progetto e realizzazione editoriale
Osvaldo Tagliabue


Segreteria
Cristina Gelosi
segreteria@fondazionebernardelli.it
info@fondazionebernardelli.it


Grafica e impaginazione
Fondazione Emilio Bernardelli

Sistemi informativi
Andrea Beretta – Paola Bove – Andrea Gualandris – Valerio Pani – Omar Turi –

Pubblicità e marketing
Mario Testi

Redazione: via Ospedale 21, 20037
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info@eosrivista.com – www.eosrivista.com
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fax 02 99038344-Abbonamenti

EDITORE

Fondazione Emilio Bernardelli
Presidente: Patrizia Bernardelli
sede legale: via Ospedale 21,
20037 Paderno Dugnano - Mi - Italia
Tipografia t.g.m. di Luigi Tremolada,
via Toscana 43, Cologno Monzese - Mi
Autorizzazione tribunale di Milano 01 - 10 - 2001 N° 546


INIZIATIVE DI SOLEDARIETÀ

Aggiornamento: maggio 2016 i bonifici effettuati dalla “Fondazione Emilio Bernardelli” a sostegno dell’Ospedale di Kimbondo ammontano a 66. 111 euro.

La storia di Kimbondo nasce intorno all’Ospedale Pediatrico fondato alla fine degli anni ’80 dai medici Laura Perna e padre Hugo Rios per fornire assistenza ospedaliera ai bambini di strada e abbandonati a causa della credenza degli “Ndoki” (bambini stregoni).
Oggi l’Ospedale ospita più di 750 bambini e, con l’ausilio di quattro medici congolesi, cura tutte le malattie che non necessitano di interventi chirurgici.
Ma soprattutto è diventato un punto di riferimento sanitario gratuito per i più disagiati di tutto il distretto di Kinshasa.

Le Associazioni che sostengono il progetto Kimbondo si coordinano in un unico “hub” al fine di collaborare e programmare gli interventi futuri, in base ad un articolato ed sostanzioso progetto pluriennale. Le associazioni che aderiscono al “Hub for Kimbondo” sono: Fondazione InSé, A.g.a.p.e. Onlus, AMIS Onlus, Annulliamo la distanza, A.s.p.r.u. Risvegli Onlus, Campioni del Cuore Onlus, Caritas Diocesana - Diocesi di Siena, Fondazione Emilio Bernardelli, Fondazione Ponzellini, Fondazione Rita Levi-Montalcini, Jasedo Onlus, La Terrazza per l’Infanzia Onlus, Un mondo di amici Onlus.Oggi il sostegno per l’Ospedale si trova di fronte ad una nuova importante tappa. Kinta è il nome del progetto destinato allo sviluppo di attività agricole in grado di rappresentare sia il sostentamento della pediatria sia una occasione di lavoro e di emanpazione economica per la comunità. Il costo complessivo è di circa 250.000/300.000 € e il suo alto valore sociale gli ha consentito di ottenere il patrocinio del Segretariato Sociale Rai e il sostegno di importanti testimonial.

INAUGURATA LA CASA PER I RAGAZZI

Dopo la casa realizzata, l’anno scorso, per ospitare le ragazze più grandicelle da giugno, di quest’anno, anche per i ragazzi c’è stata una novità, quelli che erano ospitati nella piccola chirurgia sono stati trasferiti in una nuova casa. Il personale della struttura è composto da un assistente sociale con molta esperienza e un tuttofare ben istruito e intelligente.

info@fondazionebernardelli.it

COORDINATE BANCARIE KIMBONDO
Fortis - BIC: GEBABEBB
Agence prince de Liège - Chaussée de Ninove 6470
B-1070 – BRUXELLES
Missionnaires de Scheut
210- 0390663 – 96/euro
IBAN: BE65 2100 3906 6396
Mention:
Prokin Père Hugo Rios Pédiatrie de Kimbondo 24372
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FONDAZIONE EMILIO BERNARDELLI
IBAN: T60 U030 6933 5210 0001 9425 119
Causale:
Pediatria di Kimbondo